Sicuramente Internet ha rivoluzionato le nostre vite e i nostri rapporti, pensare di guardare e parlare con persone tramite uno schermo era qualcosa che faceva sorridere venti anni fa, oggi pure normalità. Le cose poi si continuano ad evolvere e ad estremizzare e tutto quello che sembrava impossibile, giorno dopo giorno diventa reale.
Ora anche il rapporto tra gli adolescenti e il sesso sta cambiando. I giovani hanno i primi approcci con la materia tramite scambi di foto sugli smartphone. Questo nuovo “metodo” ha un nome ben preciso e si chiama sexting. Dopo studi condotti da ricercatori americani dell’Università di Galveston è venuto fuori come siano sempre maggiori l’invio d’immagini sessualmente esplicite tra una persona e l’altra. Una nuova frontiera quindi.
I termini SEX + TEXTING che portano a SEXTING e che precedono molto spesso il rapporto sessuale: “Ora sappiamo che il sexting tra gli adolescenti è abbastanza comune – commenta Jeff Temple, professore associato e psicologo- per esempio il sexting può essere associato ad altri comportamenti tipici degli adolescenti come l’uso di sostanze. Non è associato a un buono o cattivo benessere mentale”. Praticamente è visto dagli studiosi come un indizio di un’attività sessuale in procinto di avviarsi o comunque già avviata.
È poi stato sottolineato come è sessualmente più maturo il giovane che invia il proprio nudo, piuttosto che quello che lo riceve sul telefonino: “Essere un destinatario passivo o chiedere un sexting non richiede probabilmente lo stesso livello di agio con la propria sessualità. L’invio di una foto da nudi può comunicare al destinatario un livello di apertura verso l’attività sessuale”, concludono i ricercatori.
Sexting quindi come una nuova frontiera, o meglio la tecnica che porta a comportamenti sessuali reali o ad indicare la propria disponibilità a raggiungere un migliore livello di intimità.